FIRST LEGO LEAGUE (FLL)

16 Luglio 2014
Scopri la FLL Italia
FIRST® LEGO® League (FLL) un campionato a squadre tra ragazzi dai nove ai sedici anni, che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi FIRST® LEGO® League (FLL) nasce dalla collaborazione tra FIRST (acronimo di For Inspiration and Recognition of Science and Technology, ovvero ‘Per l’ispirazione e il riconoscimento di Scienza e Tecnologia’) e il gruppo LEGO. E’ un vero e proprio campionato a squadre, tra giovani ragazzi che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi. Ogni team è composto da non più di dieci ragazzi, di età compresa tra i nove e i sedici anni e almeno un tutor adulto. FLL è un progetto di ampie dimensioni, che aiuta i giovani a scoprire il divertimento nella scienza e nella tecnologia costruendo nel contempo autostima, conoscenza, competenze. E i giovani che partecipano alla FLL non apprendono solo nozioni di scienza e tecnologia, ma imparano anche a essere buoni cittadini. La FLL si gioca in tutto il mondo. L’istituto referente per l’Italia è il Museo Civico di Rovereto.
Descrizione e finalità
FIRST® LEGO® League (FLL) è un campionato a squadre di scienza e robotica tra ragazzi dai 9 ai 16 anni (dalla quarta elementare alla seconda superiore) che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale, per cercare soluzioni innovative. Oltre ad appassionarsi alla scienza divertendosi, i ragazzi acquisiscono conoscenze e competenze utili al loro futuro lavorativo e si avvicinano in modo concreto a potenziali carriere in ambito scientifico e ingegneristico. FLL nasce dalla collaborazione tra LEGO e FIRST (acronimo dell’Associazione americana For Inspiration and Recognition of Science and Technology, ovvero ‘Per l’ispirazione e la valorizzazione di Scienza e Tecnologia’).Le fasi della garaFLL full triangle

FLL coniuga una fase di ricerca ed esposizione con una gara vera e propria di robotica. Ciò costituisce una peculiarità che la differenzia dai concorsi scientifici già presenti sul territorio nazionale ed europeo e dalle competizioni internazionali di robotica pura. L’evento si compone di tre prove distinte e con punteggi a sè stanti:

– gara di robotica: le squadre dovranno realizzare e programmare, con materiale esclusivamente LEGO Mindstorms, un robot autonomo che realizzi il maggior numero delle missioni presenti sul tavolo di gara in 2,5 minuti. Il percorso di gara con le missioni viene fornito ai concorrenti almeno 2 mesi prima all’atto dell’iscrizione in modo che questi possano testare le soluzioni adottate con largo anticipo e scegliere la strategia di gara adeguata. Il percorso rimane sempre uguale dalla fase regionale alla finale mondiale.

– documentazione e presentazione delle soluzioni robotiche adottate a una giuria di esperti: il team presenta con la modalità che preferisce le soluzioni robotiche adottate per risolvere alcune missioni rispondendo ai quesiti dei giurati ed effettuando dimostrazioni del funzionamento del robot.

– realizzazione e presentazione di una ricerca scientifica sulla tematica assegnata: in questa fase i concorrenti sono liberi di utilizzare tutti gli strumenti che preferiscono per effettuare una ricerca da documentare e presentare durante la gara a una giuria di esperti. Il tema è molto ampio (quest’anno riguarda la qualità della vita degli anziani) e si presta ad approfondimenti di vario genere. Nel caso in cui la giuria ritenesse di alto valore uno o più progetti scientifici, avrebbe mandato di proporli alla FIRST per concorrere al FLL Global Innovation Award (http://fllinnovationaward.firstlegoleague.org/), che prevede, oltre a un riconoscimento pecuniario, risonanza a livello accademico e politico (la squadra vincitrice del premio 2012 è stata ricevuta alla Casa Bianca), talvolta anche la possibilità di veder brevettato il proprio prodotto. Ai fini della classifica ogni prova ha lo stesso peso, risulterà quindi nei primi posti il team che avrà ben figurato nelle tre prove.

 

La formazione dei team

I team possono essere composti da massimo 10 ragazzi, non obbligatoriamente della stessa classe o scuola, seguiti da un coach adulto.

 

FIRST® LEGO® League (FLL) è unica perchè…

… è abbinata al marchio LEGO, azienda leader conosciuta in tutto il mondo;

… è una manifestazione con un suo marchio FLL riconosciuto e diffuso in tutto il mondo, ed è un programma sponsorizzato in ogni paese da aziende leader in tutti i campi;

… unisce alla competizione una serie di valori chiave per la formazione e la crescita dei ragazzi:

– possibilità di risolvere problemi su tematiche reali usando concetti matematici e ingegneristici,

– cosa che permette di avvicinarsi a settori professionali e a future possibili occupazioni;

– sviluppo delle capacità del lavoro di gruppo e di competenze in campo scientifico e ingegneristico;

– sviluppo di un progetto scientifico e sua esposizione, come si farebbe in campo professionale;

– sviluppo da parte dei ragazzi della capacità di raccolta fondi e sponsorizzazioni.

 

Diffusione e interazioni

Attraverso la firma della convenzione tra FIRST, LEGO e Museo Civico di Rovereto, FLL viene proposta in Italia. FLL ha dimostrato in tutto il mondo di avere capacità di crescita esponenziale. Dal 1998, data della sua nascita al 2011/2012, si è passati dalle 210 squadre del progetto pilota a 19.800 squadre, con la partecipazione di 198.000 ragazzi in tutto il mondo. A oggi si svolge in Arabia Saudita, Argentina, Australia, Austria, Bahrain, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Colombia, Repubblica Ceca, Danimarca, Egitto, Faroe Islands, Francia, Germania, Gran Bretagna, Haiti, Hong Kong, Ungheria, Islanda, India, Irlanda, Israele, Giappone, Giordania, Kuwait, Libano, Lituania, Lussemburgo, Malesia, Messico, Olanda, Nuova Zelanda, Norvegia, Palestina, Perù, Polonia, Portogallo, Qatar, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Stati Uniti, Sudafrica, Sud Corea, Spagna, Sudan, Svezia, Svizzera, Siria, Taiwan, Thailandia, Tunisia, Turchia, Yemen.

 

Target

FLL ha come scopo principale quello di accostare i giovanissimi alle problematiche scientifiche, tecniche e sociali che caratterizzano il nostro tempo. Per questo motivo appare lo strumento ideale per mettere in contatto il mondo dei giovani e della scuola con la ricerca e l’industria. Si vuole introdurre tra i futuri cittadini una mentalità elastica che li porti a elaborare strategie per risolvere problemi complessi che richiedano competenze provenienti da più discipline e da diversi ambiti culturali. Si punta a portare nelle scuole primarie e secondarie una serie di attività laboratoriali che utilizzino FLL come mezzo per affrontare alcune questioni con un’ottica più orientata verso la formazione di competenze e l’elaborazione di strategie per risolvere problemi complessi. Un altro elemento fondamentale sarà quello di indurre i ragazzi a effettuare un lavoro di squadra in cui l’adulto risulti un coordinatore e un facilitatore, ma non più colui che propone soluzioni preconfezionate. Un ulteriore obbiettivo è quello di coinvolgere le famiglie in questo progetto educativo, dal momento che alla competizione possono partecipare anche gruppi di ragazzi non obbligatoriamente della stessa scuola o classe e che la guida può essere anche un genitore. Potrebbe essere quindi un’ottima occasione per portare scuola, famiglia ed enti educativi a concorrere allo stesso obbiettivo formativo.

Dal MOMA di New York a Brescia! / 25 Giugno 2014FTC : First Tech Challange